Il progetto “Re-Né – Relancer une Nouvelle Économie”, finanziato dall’Unione Europea all’interno del programma di cooperazione internazionale Italia-Tunisia ha tra gli obiettivi quello di migliorare la gestione dei rifiuti a livello istituzionale con la creazione di punti di riciclo e di creare una piattaforma internazionale per lo scambio di informazioni e competenze nel settore dei rifiuti.
Il progetto vede coinvolti tra i partner italiani il comune di Balestrate (PA), capofila, Calatafimi-Segesta (TP), Favignana (TP) con l’Area Marina Protetta “Isole Egadi”, il CNR-IRIB di Palermo e tra i partner tunisini i comuni di Maamoura, Zarat e l’organizzazione non governativa UTSS, Unione Tunisina di Solidarietà Sociale.
Fra le attività del progetto è prevista a Calatafimi Segesta la realizzazione di un “Centro del Riuso” che è stato collocato nella zona dell’ex-macello con una superficie di 240 mq.
Il comune ha selezionato una ventina di giovani per la gestione della struttura e ha organizzato un corso di formazione. Il 24 maggio scorso si è svolto il primo incontro del corso tenuto da Irene Ferrara, imprenditrice ed artigiana designer che ha illustrato il programma delle lezioni teoriche-pratiche, per un totale di 100 ore, al fine di formare il personale.
Erano presenti all’incontro Francesco Gruppuso Sindaco di Calatafimi Segesta, il Dirigente del V settore Francesco Scandariato, l’ass.re all’ambiente Massimo Fundarò e Nicola Rizzo Sindaco di Castellammare del Golfo accompagnato dall’ass.ra Rosalba Cassarà.
Il Centro di Riuso di Calatafimi Segesta, grazie ad una convenzione, sarà al servizio anche dei cittadini di Castellammare del Golfo e sarà possibile consegnare indumenti usati e piccoli RAEE che saranno recuperati e selezionati per rimettere in circolazione beni ancora utilizzabili, evitando che diventino rifiuti prima dell’effettivo termine della loro vita utile.
Gli operatori del Centro del Riuso, che si costituiranno in cooperativa, potranno commercializzare i prodotti creati da materiale di recupero, consegnato dai cittadini, grazie anche ad un sito e-commerce dedicato alla vendita online della merce disponibile.
“Il comune di Calatafimi Segesta nel 2011 ha adottato il protocollo Rifiuti Zero e tutti gli obiettivi previsti sono stati raggiunti: quasi il 90% di raccolta differenziata con il porta a porta, il centro di compostaggio e il centro del riuso grazie al progetto Re-Né. Tutte le buone pratiche sono state realizzate e con determinazione ci siamo riusciti.” – dichiara il Sindaco di Calatafimi Segesta Francesco Gruppuso.
“Grazie a questo importante finanziamento abbiamo potuto recuperare la struttura dell’ex-macello, ristrutturare i locali e rendere gli spazi idonei per l’utilizzo. La cosa più rilevante è l’aver dato opportunità di lavoro ad un gruppo di giovani in un campo così importante come quello dell’ambiente.” – afferma l’arch. Francesco Scandariato dirigente del V settore.




