La Campagna nazionale contro gli impianti di industria sporca inizia a graffiare. Non solo a Roma (anche se a Roma si svolge la “partita della vita”), con il prof. Paul Connett a testare la prepotenza di Gualtieri che vuole “far fuori” gran parte dell’Agro Pontino e i castelli romani come se quegli abitanti fossero “romani di serie D”. Lo scontro sarà durissimo ma l’anacronistica bugia dell’incenerimento non vincerà!
Pienone in Toscana agli appuntamenti con Paul Connett, Enzo Favoino e il sottoscritto. Pieno a Livorno (circa 100 persone) dove è stato richiesto con forza al sindaco Salvetti l’impegno a dismettere l’inceneritore come già sottoscritto al momento delle elezioni.
Bis di successo ad Empoli dove è stato sconfitto l’insulso progetto waste to methanol caldeggiato da ALIA e dalla Regione Toscana (e all’inizio dalla sindaca Barnini costretta dalla mobilitazione a fare marcia indietro).
Incontro a Firenze, in Regione Toscana, dove nonostante numeri evidenti che testimoniano che la giunta regionale sostiene le cattive pratiche (le migliori pratiche in Toscana si sono attuate “contro il governo regionale, vedi il caso della provincia di Lucca dove la sconfitta degli inceneritori regionali ha portato questa provincia al 77% di RD).
L’incontro ospitato dai 5 Stelle in ottemperanza al Protocollo RZ firmato a suo tempo dalla capogruppo Irene Galletti era stato preceduto da una agghiacciante intervista all’assessora Monni che ancora una volta ha perso l’occasione di fare una doverosa autocritica.
Poi Roma. Qui, dopo un incontro a Palazzo Montecitorio con i deputati 5 Stelle aperto anche ad altri rappresentanti istituzionali di area laziale si è ribadito che l’inceneritore di Roma va in modo frontale contro l’Economia Circolare (Do Not Significant Harm Principle).
In seguito centinaia di cittadini si sono incontrati a Santa Palomba, in pieno Agro Pontino e di fronte ai Castelli romani. Paul Connett è stato chiaro: come professore di chimica (anche sulla base di recenti studi dell’Università di Montreal e di un’agenzia olandese) ha affermato che l’incenerimento dei rifiuti “accorcia l’aspettativa di vita” oltre a confliggere frontalmente con l’Economia Circolare e il futuro.
Diossine, furani, metalli pesanti cancerogeni e nanopolveri di fatto non vengono monitorati.
I controlli spot per due volte all’anno per i pops e i metalli pesanti non sono indicativi sul piano scientifico degli effetti su salute e ambiente a medio e lungo raggio temporale.
Ignobile che si preveda di incenerire i rifiuti dove si producono prodotti di pregio come il pecorino romano e il vino e che a subire le contraddizioni delle lobby romane siano le comunità marginali e i comuni che dovranno sorbirsi i rifiuti della capitale.
Come Napoli fece ricadere la “croce” su Acerra e come Firenze voleva trasformare in “toilette” Sesto Fiorentino (tentativo bloccato) ora è quest’area a dover subire un’arrogante prepotenza.
Se Roma vuole l’inceneritore se lo faccia di fronte al Colosseo! Èfacile essere “responsabili” con il “cubo” di quegli altri! Tanto più che “nessun rischio è accettabile se è evitabile” applicando le alternative Rifiuti Zero che sono state presentate alla assessora Alfonsi.
Ma la popolazione, i comuni, i comitati e le associazioni non sono soli!
Un vasto movimento internazionale contrasterà questo scempio e questa ingiustizia ambientale.
Il 30 marzo, in occasione della Giornata Internazionale Zero Waste proclamata dall’ONU saremo di nuovo lì a sostenere le ragioni delle comunità locali romane aggredite.
IL sindaco Gualtieri sappia che non lasceremo niente di intentato per far tornare indietro alla centralità dell’Economia Circolare. L’incenerimento è il passato, ZW è il presente rivolto al futuro.
Ci auguriamo che Elly Schlein, nuova segretaria del PD, accolga l’invito ad incontrarmi proprio il 30 marzo per ragionare insieme su tutti i migliori scenari possibili per Roma Capitale.
Infine ed in sintesi: oltre 450 persone incontrate in presenza e il quadruplo online.
Rossano Ercolini
Incontro a Empoli 7 Marzo Incontro a Empoli Incontro a Santa Palomba Santa Palomba Santa Palomba – Sito inceneritore

10 Marzo 2023