Comunicato stampa
Verso una Toscana Rifiuti Zero: da Carmignano parte una proposta di democrazia istituzionale e civica dal basso, fuori da inceneritori e trattamenti termici, per l’Economia Circolare.
Il Comune di Carmignano (PO) organizza domenica 14 maggio presso la Sala Consiliare, in collaborazione con l’associazione Zero Waste Italy, un incontro regionale che ha l’obiettivo di connettere comuni, comunità e quindi associazioni, movimenti e comitati, al fine di interloquire con la Regione Toscana per la definizione del nuovo piano di gestione dei rifiuti.
I comuni toscani che aderiscono alla strategia Rifiuti Zero sono 44 per un numero di abitanti di oltre 735.000. Circa 50 comuni toscani superano o sono vicinissimi all’80% di Raccolta Differenziata e la provincia di Lucca con 382.000 abitanti è ormai al 77%.
Queste realtà dovrebbero fermarsi? Occorre puntare almeno all’80% di RD invece di strizzare l’occhio a gruppi industriali di “industria sporca” specializzati in vendita di trattamenti termici, cioè di inceneritori anche camuffati (waste to methanol, vetrificatori – ossidoriduttori ecc.).
Occorre trattare quel 20% che rimarrebbe, in impianti a freddo in grado di sottrarre la metà circa dei rifiuti residui alle discariche.
Secondo la proposta Rifiuti Zero non più di 195.000 tonnellate anno (cioè meno del 10% del totale dei rifiuti urbani toscani) andrebbe in discarica e ci andrebbe detossificato e stabilizzato.
Con gli inceneritori andrebbero sotto forma di ceneri, flussi quasi equivalenti perché questi impianti non è vero che ci liberano dalle discariche in quanto producono ceneri anche tossiche che necessitano comunque di discariche.
“Aprire una discussione tra tutti gli attori è il senso di questa iniziativa, in modo da collocare nel dibattito pubblico regionale un’idea diversa sulla gestione dei rifiuti che si discosta dall’idea predominante legata all’economia lineare. La sconfitta in politica, è quando non si riesce a dibattere un tema – dichiara Edoardo Prestanti, sindaco di Carmignano.
“La Regione Toscana deve scegliere se andare ad uno scontro frontale con le proposte Rifiuti Zero (come sembrerebbe) o se, invece, auspicabilmente, recupera saggezza aprendo un confronto che davvero ci auguriamo anche per promuovere in maniera compatta l’Economia Circolare così preziosa per i distretti industriali e per un’agricoltura di qualità – dichiara Rossano Ercolini, presidente d Zero Waste Italy.
Presenzierà l’incontro, previsto dalle ore 9:30 alle ore 18, il sindaco di Carmignano, Edoardo Prestanti ed è stata invitata a partecipare l’assessora all’ambiente alla Regione Toscana Monia Monni.
Numerosi gli interventi previsti: Rossano Ercolini, presidente di Zero Waste Italy, Enzo Favoino, coordinatore scientifico di Zero Waste Europe, Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Viareggio, Luca Menesini, sindaco di Capannori, Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, Riccardo Prestini, sindaco di Calenzano, Claudio Tedeschi, presidente di Dismeco srl, Fabrizio Tesi, presidente di Astri e Comistra srl, Paolo Contò, direttore Ente di Governo d’Ambito Ottimale dei Rifiuti, Consiglio di Bacino Priula, rappresentanti dei comitati e movimenti dei cittadini.
La cittadinanza è invitata a partecipare.